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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Il capo delle operazioni di al-Qaeda in Pakistan Abu Hafs al-Shahri è stato ucciso, ha detto un funzionario USA Giovedi.
La morte di Abu Hafs in Waziristan segue l’uccisione del numero due di al-Qaeda Atiyah abd al-Rahman lo scorso mese ed è successo durante gli attacchi intensificati dei droni USA dopo l’uccisione di Osama bin Laden avvenuta a Maggio.
Feroci scontri durante la notte tra forze governative e militanti islamici nel sud dello Yemen hanno ucciso 14 persone, incluso 12 militanti, riferiscono funzionari Mercoledi.
Forti esplosioni e scambio di fuoco sono anche stati sentiti nel tardo Mercoledi a Sana, la capitale, nel quartiere dove vive il leader della maggiore tribù che si oppone al presidente yemenita. Esplosioni e spari potevano anche essere sentiti all’inizio di Giovedi, riferisce la Reuters ed ha detto che la televisione Al Arabiya aveva riportato due morti.
Tre esplosioni sono state anche riportate vicino le stazioni di polizia ed in un ufficio di agenzia di intelligence ad Aden, una città nel sud dello Yemen.
Combattenti telabani suicidi a Kabul hanno preso d’assalto un edificio a più piani ancora in costruzione, prendendo la struttura ed usarla come un torre fortezza per lanciare razzi verso le vicine ambasciate ed i complessi NATO.
Funzionari afghani hanno detto che almeno un poliziotto e due assalitori sono stati uccisi negli scontri entro poche ore dall’attacco il 13 Settembre, e che il combattimento stava continuando con diversi altri militanti.
Funzionari poi hanno detto che almeno 6 persone sono state uccise ed almeno 15 ferite nell’attacco.
Il combattimento ha avuto luogo in quello che di solito è la parte di Kabul più pesantemente protetta.
Tre soldati governativi sono stati uccisi ed altri quattro feriti Domenica, quando una mina messa da militanti di al-Qaeda è esplosa nella provincia meridionale di Abyan, ha detto un funzionario dell’esercito.
L’ufficiale dell’esercito, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha detto che la mina è esplosa nella periferia orientale della città Zinjibar, la capitale provinciale di Abyan, che è stata liberata Sabato da una grande campagna delle forze dell’esercito yemenita.
“Una mina è esplosa quando un convoglio dell’esercito si stava dirigendo verso l’area di Amodia per effettuare l’arresto di militanti di al-Qaeda”, ha detto l’ufficiale dell’esercito della 119 Brigata Corrazzata a Xinhua.
Le forze di opposizione libiche si sono spinte verso la roccarforte lealista di Sirte dopo aver sospeso un precedente attacco su Bani Walid, uno della ultime città controllate dai sostenitori di Muammar Gheddafi.
Il combattimento è continuato un giorno dopo che il capo del Consiglio Nazionale di Transizione, Mustafa Abdel Jalil, è arrivato nella capitale, Tripoli, per prendere il comando dell’amministrazione ad interim. La leadership di transizione non è stata capace di proclamare una piena vittorai a causa del fallimento di trovare Gheddafi e prendere il controllo delle città rimanenti in mano ai suoi sostenitori.