I ribelli nella regione occidentale del Darfur nel Sudan Domenica hanno accusato il governo di attaccarli con veicoli militari, aerei da guerra e truppe a cavallo.

L’esercito sudanese ha confermato che si è scontrato con i ribelli nella regione montagnosa di Jabel Marra ma ha detto che non ha usato arei e che i combattimenti non hanno sfollato i civili.

Il Darfur è solo uno dei diversi focolai da quando il Sud Sudan si sta preparando per la secessione il 9 Luglio — una mossa che gli analisti dicono potrebbe incoraggiare i ribelli dovunque. L’essercito del nord sta anche combattendo gruppi armati nello stato confinante del Sud Kordofan.

La violenza in Darfur, dove la maggior dei ribelli non-arabi stanno combattendo le truppe governative appoggiate da numerose milizie arabe, è scesa dal suo picco nel 2003 e 2004 ma un aumento degli attacchi da Dicembre ha forzato decine di migliaia di persone a fuggire.

Ibrahim al-Helwu, un portavoce per il Sudan Liberation Army (SLA) guidato da Abdel Wahed Mohamed al-Nur che si trova a Parigi, ha detto che la violenza è iniziata intorno a metà mattina quando le truppe governative sono avanzate dagli insediamenti del Darfur come Kas o Nyala.

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