Le truppe governative ethiopi hanno ucciso più di 100 civili, includendo un operatore locale delle Nazioni Unite, durante una operazione militare di cinque-giorni nella ricca regione somala di petrolio e gas, ha detto un gruppo ribelle Lunedi.

Più comunemente conosciuto come Ogaden, una provincia etnica somala è la sede di una insurrezione guidata dal Fronte Nazionale di Liberazione dell’Ogaden (ONLF), che sta combattendo per l’indipendenza dal 1984.

Non è stato possibile raggiungere i funzionari governativi per un commento.

“L’esercito ethiope ed i suoi locali coscritti hanno ucciso più di 100 civili dal 10 al 15 Maggio nell’area, (e sta) ancora andando avanti”, ha detto una in una dichiarazione l’ONLF.

“Il servizio intelligence dell’ONLF ha accertato che l’esercito ethiope ha condotto l’uccisione e rapimento di un funzionario locale delle Nazioni Unite nell’Ogaden congiuntamente con le milizie dell’amministrazione locale” ha detto.

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