Sabato, Dicembre 25, 2010
L’esercito sudanese ed i combattenti ribelli del Movimento Giustizia e Uguaglianza (JEM) hanno rilasciato delle dichiarazioni sul conflitto riguardo la seconda battaglia che oggi ha avuto luogo nel Nord Darfur a Shangili Tobayi.
Giovedi il gruppo ribelle aveva attaccato le truppe governative a Dar El Salam, 35km da Shangili Tobayi. I due luoghi erano controllati da una fazione del Sudan Liberation Movement (SLM) guidata dal firmatario dell’accordo di pace del 2006 Minni Minnawi che è ora diventato “obiettivo legittimmo” per l’esercito sudanese.
I mediatori a Doha, Qatar lottano per fermare le ostilità nella regione irrequieta dalla rottura dell’accordo del cessate il fuoco tra le due parti in lotta. La mediazione ha detto che un cessate il fuoco dovrebbe essere firmato il 31 Dicembre.
“Le Forze Armate sudanesi stasera hanno attaccato la così-detta (alleanza del Movimento Giustizia e Uguaglianza (JEM) e la fazione Sudan Liberation Movement Minni Minnawi) a Shangili Tobayi, Nord Darfur,” ha detto una dichiarazione rilasciata dal portavoce dell’esercito sudanese Al-Sawarmi Khaled.
La Notizia:
http://www.sudantrib … -rebels-affirm,37395
Giovedì, Dicembre 23, 2010
La Corea del Nord questo Giovedi ha minacciato di lanciare una guerra “santa” nucleare contro la Corea del Sud se questa attaccasse, visto che le esercitazioni militari di Seoul hanno aumentato le tensioni sulla penisola.
Il commento sembra volto a ravvivare lo spirito patriottico alla vigilia del 19simo anniversario della nomina del leader Kim Jong Il come supremo comandante militare.
Il capo della difesa Kim Yong Chun ha detto che la Corea del Nord è “pienamente preparata a lanciare una guerra santa” - ed userebbe le sue capacità nucleari - se attaccata ed ha avvertito il Sud di non invadere neppure in una piccola parte del suo territorio, secondo l’Agenzia ufficiale di Informazioni Centrale Coreana.
La rabbia della Corea del Nord è stata provocata questa settimana dalla messa in scena della Corea del Sud di esercitazioni militari nell’Isola Yeonpyeong, che è stata bombardata dal Nord il 23 Novembre. Quattro sud coreani furono uccisi.
La Corea del Nord ha detto che ha bombardato l’isola poichè la Corea del Sud è stata la prima ad aver sparato colpi di artiglieria nelle sue acque territoriali. La Corea del Sud ha replicato che ha sparato colpi di artiglieria lontani dalla Corea del Nord come parte delle esercitazioni di routine.
La Notizia:
http://www.nytimes.c … &partner=rss&emc=rss
Mercoledì, Dicembre 22, 2010
Guillaume Soro, premier del governo di Alassane Ouattara, ha lanciato un appello alla comunita’ internazionale affinche’ ricorra all’uso della forza contro il presidente uscente Laurent Gbagbo, che non vuole lasciare il potere in Costa d’Avorio nonostante la sconfitta alle elezioni presidenziali del 28 novembre.
‘Dopo tutta la pressione internazionale e le sanzioni che non hanno prodotto alcun effetto su Gbagbo - afferma Soro - e’ evidente che resta un’unica soluzione, quella della forza’.
La Notizia:
http://www.ansa.it/w … html_1647566830.html
Ancora scontri tra unità dell’esercito birmano sotto il controllo del Mongnawng dello Stato Shan Sud con base il Comando delle Operazioni Militari (MOC) #2 e i combattenti della Prima Brigata dell’Esercito Stato Shan (SSA) ‘Nord’ che hanno rifiutato l’ordine di Naypyitaw di disarmo, sono scoppiati Sabato 18 Dicembre, secondo fonti locali.
L’incidente ha avuto luogo nello stesso posto dove è avvenuto il primo scontro tra le due parti l’11 Novembre, Kunkieng- Wan Lwe, 3 miglia ad ovest di Wan Hsaw, un villaggio tra Wanhai, la principale base della Prima Brigata dell’SSA Nord, e Monghsu, alle 22:30 ora locale ed è durato per 30 minuti, ha riferito un abitante del villaggio.
“Un giorno prima lo scontro, li abbiamo visti [soldati birmani] andare verso i villaggi Harng Zarng-Pangwoe, sulla strada da Mongnawng a Monghsu, in mattinata,” ha aggiunto. “Poi sono spariti di nuovo dentro la giungla.”
La Notizia:
http://www.bnionline … rth-at-it-again.html
Martedì, Dicembre 21, 2010
Ibn-e-Amin, uno dei comandanti piu’ duri del movimento Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) e braccio destro del suo leader nella Valle dello Swat, Maulana Fazlullah, e’ stato ucciso venerdi’ nell’attacco di un drone americano nella Valle di Tirah della Khyber Agency, al confine con l’Afghanistan.
Lo riferisce GEO Tv. L’emittente ha precisato che Ibn-e-Amin e’ stato ucciso insieme a sei sue guardie del corpo da un missile che ha colpito il veicolo su cui si trovava a Spindrand.
La Notizia:
http://www.ansa.it/w … html_1648462547.html