Domenica, Ottobre 3, 2010
Nella notte del 21 Settembre, 2010, meno di una settimana dopo che centinaia di combattenti armati del Fronte Nazionale di Liberazione dell’Ogaden (ONLF) addestrati dall’Eritrea avevano oltrepassato il Somaliland ed entrati nella Regione Somala dell’Etiopia (Ogaden), gli ufficiali del regime etiope erano all’Aeroporto Internazionale di Bole (Addis Abeba) per ricevere la delegazione dell’ONLF guidati da Salahadin Ma’ow Sh. Abdirahman.
Nei prossimi giorni, piu’ precisamente nella prima settimana di Ottobre, la fazione ONLF che ha scelto la pace con l’Etiopia terrà una conferenza nella regione Ogaden. Il piano è di organizzare una conferenza similie a Gari’goan, un posto di valore simbolico per l’ONLF, è dove fu tenuta la sua prima conferenza dopo la caduta del regime Derg. Questa sarà seguita da una grande riunione con la ‘popolazione’ a Kebri-Dahar, a breve sui risultati della conferenza Gari’goan.
Nel Giugno 2010, il regime etiope ha firmato anche un accordo di pace con lo United Western Somali Liberation Front (UWSLF), un defunto fronte islamico con nessuna presenza armata nella regione.
La Notizia:
http://www.ogaden.co … -deal-in-ogaden.html
Venerdì, Ottobre 1, 2010
Un gruppo armato che aveva firmato un accordo di condivisione del potere con il governo somalo si è ritirato dall’amministrazione di transizione appoggiato dalle Nazioni Unite, pochi giorni dopo che il primo ministro ha chiuso una disputa con il presidente.
Ahlu Sunna Waljamaca (ASWJ), che si era unito alla battaglia contro al-Shabaab e altri gruppi armati cercando di rovesciare il governo in marzo di questo anno, ha annunciato da Sabato che non avrebbe più fatto parte dell’amministrazione.
Lo sceicco Abdullahi Sheikh Abu Yusuf, il portavoce di ASWJ, ha detto all’agenzia di informazione Reuters che il governo non aveva rispettato alcuni accordi raggiunti nell’ambito dell’accordo della condivisione del potere.
“Da ora in avanti, noi come Ahlu Sunna Waljamaca dichiariamo che il trattato che abbiamo firmato con il governo ad Addis Abeba è finito,” ha detto Yusuf.
La Notizia:
http://english.aljaz … 092520245653479.html
Ecuador è stato sotto stato di assedio Venerdi, le strade tranquille con i militari a controllare l’ordine pubblico, i soldati hanno messo in salvo il Presidente Rafael Correa da un ospedale dove era stato circondato dalla polizia che lo aveva malmenato e a cui aveva lanciato i lacrimogeni prima.
Correa ed i suoi ministri Giovedi hanno chiamato la rivolta - nel quale gli insorti hanno paralizzato la nazione con l’aeroporto chiuso e le strade bloccate - un tentativo di rovesciarlo e non solo una semplice insurrezione da parte dei membri delle forze di sicurezza su una nuova legge che mira a ridurre i benefici per i dipendenti pubblici.
I presidenti degli stati vicini hanno da subito mostrato il loro supporto per Correa, correndo ad una riunione a Buenos Aires nel primo Venerdi e condannando quello che molti hanno chiamato un tentativo di colpo di stato e di rapimento ai danni di Correa. Gli Stati Uniti hanno anche messo in guardia coloro che minacciano la democrazia dell’Ecuador che la sinistra di Correa ha il pieno sostegno di Washington.
La Notizia:
http://www.foxnews.c … ion-supports-correa/