Azerbaigian e Armenia hanno accettato di scambiare i prigionieri catturati durante il conflitto nel territorio conteso del Nagorno-Karabakh
Armenia e Azerbaigian sono arrivati ad un accordo su i principi di composizione del Nagorno-Karabakh prima del vertice OSCE in programma per Dicembre, ha detto il Presidente Russo Dmitri Medvedev che è stato il mediatore della riunione il 27 Ottobre tra i presidenti di Armenia e Azerbaijan.
“La questione dei principi di composizione è ancora da risolvere e diventare poi la base del trattato di pace. Comunque, abbiamo percorso una lunga strada che da un buon piano di speranza che se le parti lavoreranno efficientemente durante questo mese, i principi base di composizione potrebbero conciliare prima del summit OSCE in Kazakhstan li 1-2 Dicembre,” dice Medvedev.
Il principale risultato pratico e politico dell’incontro Astrakhan è diventato un accordo tra i due presidenti per lo scambio di prigionieri.
“Le parti hanno accettato in una dichiarazione unita, che è di carattere umanitario ma è molto importante. E’ una speciale dichiarazione che prevede un immediato scambio dei prigionieri di guerra e dei corpi di quelli che sono morti [nelle recenti schermaglie sulla linea di confine] come misure di fiducia,” ha detto Medvedev.
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