Le truppe russe non se ne vanno dalla Georgia…….. e i separatisti ceceni potrebbero approfittarne
La tregua è stata firmata e di parole ne sono state usate tante, fatto sta che l’esercito russo non ha intenzione di andarsene. Secondo gli accordi le 2 parti dovevano tornare al punto di partenza, prima della guerra, ma così non è.
Per entrare in città a 40 km da Tbilisi bisogna esporre un passaporto russo o un lasciapassare russo, il che vuol dire che la Russia sta trattando parte del territorio georgiano come territorio russo. E questo è un precedente gravissimo, perchè vuol dire che ciò che è riuscita a fare la Francia ed i suoi alleati, è solo carta straccia. In più la Russia, sta facendo vedere al mondo intero che è ancora la superpotenza mondiale, ma i suoi leaders stanno ragionando come 40 anni fa, ai tempi della guerra fredda. Intanto i russi hanno scoperto un loro lato che è diventato debole ormai, passando dall’Ossezia del nord a quella del Sud, hanno lasciato sguarniti la Cecenia, l’Inguscezia ed il Daghestan dove sono attivi i ribelli e separatisti ceceni.