http://www.qarannews.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2083&Itemid=65

Nella guerra che sta prendendo piede tra Eritrea e Gibuti, il Somaliland (Stato separatista ed autonomo fuoriuscito dall’unione con la Somalia Italiana) ha deciso di stare con il Gibuti. Le opzioni erano 3:
1) Starne fuori
2) Prendere una posizione bilanciata
3) Prendere la parte di uno dei due contendenti
Questa decisione è stata presa non solo perchè il Somaliland sta tenendo una linea di condotta pro americana-europea, ma anche perchè il Gibuti (ex colonia Francese) economicamente è molto più potente rispetto alla mal-ridotta Eritrea (pro islamica e vicina alle Corti Islamiche in Somalia). Insomma il Somaliland vuole dimostrare di avere anche base solida in campo internazionale.

La notizia:
http://www.somalilandtimes.net/sl/2008/337/2.shtml

Il Balochistan è una “regione” situata nella parte ovest del Pakistan.
Le forze armate pakistane sono state oggetto di un conflitto a fuoco da parte dei separatisti che richiedono più autonomia e la possibilità da parte della regione di sfruttare direttamente (e non dal Governo Pakistano) il petrolio e il gas che si trovano nel sottosuolo.

La notizia:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/7517528.stm

I Tuareg raggiungono un accordo di cessate-il-fuoco con il Governo del Mali. Già 2 anni fa fu firmato un accordo simile, ma poi costantemente ignorato.

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In Sri Lanka le Tigri Tamil hanno annunciato un cessate-il-fuoco per 1 settimana per supportare il Summit Regionale del SudAsiatico.
Rajiva Wijesinghe, il segretario generale del Segretariato Generale del Coordinamento del Processo di Pace vorrebbe che

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