Guerre nel Mondo

L’Ucraina ha lanciato quello che gli ufficiali definiscono l’attacco aereo del paese “più massiccio” della guerra questa settimana mentre Kiev cerca di portare l’invasione di Putin a casa della Russia. Nelle prime ore del 14 Gennaio, i droni ucraini e missili hanno colpito una serie di obiettivi strategici in molte regioni russe inclusi Bryansk, Saratov, Tula e Tatarstan.

Gli attacchi a distanze di più di 1.000 chilometri dal confine ucraini sottolineano la crescente capacità dell’Ucraina di condurre bombardamenti a lungo raggio contro obiettivi di alto valore russi.

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Almeno 40 contadini sono stati uccisi in un attacco dei militanti islamici nello Stato del Borno nel nord est della Nigeria, ha affermato lunedi un ufficiale governativo.

Per l’attacco di domenica sono stati sospettati gli estremisti del gruppo Boko Haram e la sua fazione separatista che è leale al gruppo Stato Islamico della comunità Dumba del Borno, ha detto il governatore Babagana Umara Zulum dello Stato del Borno.

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L’esercito del Sudan ha detto sabato di essere entrato nella città centrale di Wad Madani e che stava cacciando i suoi rivali paramilitari delle Forze di Supporto Rapid (RSF), un passo che se completato con successo sarebbe il suo più grande successo in quasi due anni di guerra.

L’esercito ha postato un video che sembra mostrare le truppe dentro la città, che è la capitale dello Stato El Gezira, un centro agricolo e commerciale che è stato in mano a RSF dal Dicembre 2023.

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Le forze armate della Repubblica Democratica del Congo (FARDC) appoggiate dalle locali difese alleate conosciute come Wazalend, hanno organizzato una significativa controffensiva nel tentativo di ricatturare il centro Masisi dai ribelli M23.

Violenti combattimenti sono scoppiati all’inizio di mercoledi, sia con armi leggere che pesanti riportate intorno a Collina Kahongole l—un strategico punto di osservazione che domina la capitale amministrativa del Territorio Masisi.

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Tensioni tra Afghanistan e Pakistan hanno raggiunto un punto culmine, con timori di una escalation per una guerra totale dopo che i talebani hanno dispiegato truppe al confine in risposta agli attacchi aerei mortali e aumentando le ostilità.

I talebani afghani hanno rivendicato la responsabilità per il lancio di attacchi di artiglieria devastanti sulle postazioni dell’esercito pakistano lungo la controversa Linea Durand, infiammando ulteriormente una già volatile situazione.

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